domenica 12 agosto 2012

tutorial: COPERTINA PER QUADERNO

quando ancora andavo a scuola, adoravo questo periodo in cui mi guardavo intorno per scegliere le cose per il nuovo anno: il diario, i quaderni, l'astuccio... adesso, quando vado al supermercato a fare la spesa e vedo file e file di oggetti di cancelleria, mi viene la nostalgia e soprattutto la voglia di comprare qualche accessorio approfittando del vasto assortimento.
durante una cena di qualche sera fa si parlava delle copertine per i quaderni, e di quanto poco ci piacessero, così di plastica, anonime, fragili. da lì all'idea di farle di stoffa il passo è stato minuscolo.



servono:

- quaderno
- stoffa 63 x 31,5 cm
- 2 fogli di plastica 17 x 30 cm (io avevo un ritaglio di tovaglia, altrimenti una bustina di PVC da inserire nelle copertine ad anelli, oppure un sacchetto bello robusto)
- metro da sarta
- forbici
- matita o pennarello per marcare
- macchina da cucire, ago e filo


e poi ho fatto così:

- ho stirato la stoffa e l'ho messa da parte "ad asciugare" x' ho esagerato un pochino con il vapore;

- ho preso le misure del quaderno:
per largo: ho preso tutta la circonferenza
per lungo

- a queste misure ho aggiunto: 1,5 cm in lunghezza e 21 cm in larghezza.
quindi ho ritagliato dalla stoffa stirata un rettangolo di 63 x 31,5 cm;




- sulla stoffa ho segnato, sulla misura più lunga, due tacche a 10 cm dalle estremità: saranno la guida per piegare la stoffa e formare così le patelette, che, una volta cucite, permetteranno di infilare il quaderno nella fodera.



- ora si comincia a cucire.
siccome ho usato stoffa da tappezzeria ho preferito non orlarla per non "appesantirla" troppo. in ogni caso bisognava impedire che si sfilacciasse: l'idea era di fare uno zig-zag fitto fitto, ma non mi è venuto molto bene x' lavorando vicino al bordo della stoffa, spesso veniva presa dentro il meccanismo rendendo il punto decisamente irregolare, non solo nella lunghezza, ma soprattutto creando ispessimenti che rendevano difficile lo scorrimento sotto al piedino. così dopo alcune prove ho scelto invece un punto che disegna una specie di 8.
come prima cosa ho cucito i lati corti e successivamente ho piegato le due patelette usando il segno fatto in precedenza come riferimento (una volta piegata la stoffa, la tacca rimane all'interno). infine ho cucito i lati lunghi, rifinendo contemporaneamente la stoffa e chiudendo le patelette sui bordi più piccoli:



- ago e forbici alla mano, si saldano i fili e si tagliano le parti sfilacciate della stoffa. poi, una bella stirata.


- ora tocca alle alette. sulle prime pensavo di non farle, ma d'altra parte servono a tenere a bada le orecchie e a tenere il segno... la tentazione di farle in stoffa è stata tanta, però sarebbero state meno pratiche nell'uso del quaderno x' scrivendoci sopra il foglio si bucherebbe.
ho ripiegato sulla plastica (avanzo conservato gelosamente nel corso degli anni) e l'ho cucita a mano sui bordi estremi della copertina; ho provato a cucirla a macchina, ma senza successo x' scivolava sulla stoffa; per non indebolire troppo la plastica, ho eseguito una filza con punti lunghi circa 5 mm e anche più, ed ecco qua: tah-dah!



3 commenti:

Alessandra ha detto...

Brava! Bellissima idea! ;-)

Cippì ha detto...

gh gh gh! [è il mio ego che gongola e galleggia]

grazie!

ne ho fatta anche un'altra, che posterò a breve, ed entrambe sono già nelle mani di un piccolo collaudatore: sono in attesa del suo giudizio!

Unknown ha detto...

Bellissima, che ideona

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